Sotto le mentite spoglie Chimeriche ecco presentarsi Pini! Sotto pesanti strati di virilissimo fondotinta aromatizzato alla facistissima fragranza del Pino Silvestre di cui egli stesso porta il nome, l'indomito quanto negro spirito rimane nascosto e trama per il tradimento della facistissima penisola sull'austero e bolscevico suolo marziano. Allo stesso modo la Chimera, ellenica fiera dal fierissimo portamento rapprenta la splendida distorsione dell'inviolabile ordine naturale che porta alla rovina. I Mimimmi con Bellerofontiano coraggio piegarono la bestia riducendola in polvere. Neppure le invocazioni del gerarca Barbagli alla Madonna del Bastone poterono dissuadere l'ormai spregiudicato Pini dall'esprimere la sua inesprimibile e cotanto ineguagliabile negrezza che il ballo palesava inequivocabilmente. A bordo dunque della Repentaglia V il prode Chimera-Pini riuscirà a reprimere gli spirti equatoriali ed evitare alla nazionalissima spedizione il più rovinoso e disdicevole insuccesso?